Ti svegli al Cleveland Hopkins.
Ti svegli di nuovo al SeaTac.
Sei un proiezionista e sei stanco e rabbioso, ma piщ che altro sei stufo cosм cominci prendendo un fotogramma porno ricavato da qualche altro proiezionista che hai trovato nascosto da qualche parte in cabina e giunti questo fotogramma di un mezzo braccio di pene rosso o di una voragine di vulva bagnata in primo piano in qualche altro film.
Questo и una di quelle avventure di animali, dove il cane e il gatto vengono abbandonati da una famiglia che parte per un viaggio e devono ritornare a casa da soli. Nella terza pizza, subito dopo il cane e il gatto, che hanno voci umane e si parlano e hanno appena finito di mangiare roba trovata in un bidone della spazzatura, passa in un lampo un'erezione.
Cose che fa Tyler.
Un singolo fotogramma in una pellicola resta sullo schermo per un sessantesimo di secondo. Dividi un secondo in sessanta parti uguali. Tanto dura l'erezione. Una torre di membro alto quattro piani sopra una platea di popcorn, rosso viscido e terribile, e nessuno lo vede.
Ti svegli di nuovo al Logan.
И un modo terribile di viaggiare, questo. Vado alle riunioni al posto del mio capo, quando lui non ha voglia. Prendo appunti. Poi torno da voi.
Dovunque vado, ci vado per applicare la formula. Manterrт il segreto.
И aritmetica elementare.
Il problema и immutabile.
Se una macchina nuova costruita dalla mia ditta parte da Chicago in direzione ovest a sessanta miglia orarie e il differenziale posteriore si blocca e la macchina si schianta e tutte le persone intrappolate dentro finiscono arse vive, la mia ditta dа mandato per un ritiro dal mercato?
Si mette il numero dei veicoli nel campo A e lo si moltiplica per il coefficiente di probabilitа di guasto B, quindi si moltiplica il risultato per il costo medio C di un indennizzo diretto senza causa in tribunale.
A per B per C uguale X. Questo и quanto verrа a costare se non ritiriamo le macchine.
Se X и maggiore del costo di un ritiro, ritiriamo le macchine ed и tutto sistemato.
Se X и minore del costo di un ritiro, allora non ritiriamo.
Dovunque vado c'и la carcassa bruciata e ammucchiata di una macchina ad attendermi. So dove sono tutti gli scheletri. Vedetelo come la mia garanzia d'impiego.
Orari d'albergo, cibi da ristorante. Dovunque vado stringo amicizie minuscole con le persone che mi stanno sedute accanto da Logan a Krissy a Willow Run.
La mia qualifica и coordinatore delle operazioni di ritiro dal mercato, spiego all'amico di turno seduto di fianco a me, ma mi adopero per un futuro da sguattero.
Mi sveglio di nuovo all'O'Hare.
Tyler ha giuntato un pene in tutti i film dopo il primo. Di solito primi piani, o una vagina alla Grand Canyon con tanto d'eco, alta quattro piani e vibrante di pressione sanguigna mentre Cenerentola ballava con il suo Principe Azzurro e la gente guardava. Nessuno ha protestato. La gente ha mangiato e bevuto, ma la serata non и stata la stessa. La gente si и sentita male o si и messa a piangere e non sapeva perchй. Solo un colibrм avrebbe potuto cogliere l'intervento di Tyler.
Ti svegli al JFK.
Mi sciolgo e mi gonfio al momento dell'atterraggio quando una ruota sbatte sulla pista ma l'aereo s'inclina su un fianco e resta in bilico nella decisione se raddrizzarsi o ruzzolare. In questo momento non conta niente altro. Alzi lo sguardo alle stelle e via. Non il tuo bagaglio. Non c'и niente che conta. Non il tuo alito cattivo. I finestrini sono scuri e le turbine rombano al contrario. La fusoliera prende l'angolazione sbagliata sotto il ruggito delle turbine e non avrai piщ da compilare una nota spese. Ricevuta richiesta per esborsi superiori ai venticinque dollari. Non avrai piщ da andare a tagliarti i capelli.
Un tonfo e la seconda ruota tocca l'asfalto. Lo staccato di cento fibbie di cintura di sicurezza che si aprono e l'amico monouso di fianco al quale per poco non sei finito all'aldilа dice:
Spero che non perderai la tua coincidenza.
Sм, anch'io.
E questo и quanto и durato il tuo momento. E la vita continua.
E cosм, per caso, Tyler e io ci incontriamo.
Era ora di prendersi una vacanza.
Ti svegli al LAX.
Di nuovo.
Come ho conosciuto Tyler и che sono andato a una spiaggia per nudisti. Era la fine dell'estate e io dormivo. Tyler era nudo e sudava, tutto ruvido di sabbia, i capelli bagnati e stopposi che gli pendevano sulla faccia.
Tyler c'era da un pezzo prima che ci conoscessimo.
Tyler pescava pezzi di legno dalla risacca e li trascinava sulla spiaggia. Nella sabbia bagnata aveva giа piantato un semicerchio di pali a pochi centimetri l'uno dall'altro, alti da arrivargli agli occhi. C'erano quattro ceppi e quando mi sono svegliato mi sono messo a guardare Tyler che ne trascinava su per la spiaggia un quinto. Tyler ha scavato una buca vicino a un'estremitа del palo, poi ha sollevato l'altra estremitа fino a farlo scivolare dentro la buca in modo che rimanesse eretto, un po' sbilenco.
Ti svegli in spiaggia.
C'eravamo solo noi in spiaggia.
Con un legno Tyler ha segnato una linea dritta nella sabbia lunga qualche metro. Tyler и tornato a raddrizzare il palo pestando sabbia intorno alla base.
Io ero la sola persona a guardare l'operazione.
«Sai che ore sono?» mi ha chiesto Tyler gridando.
Io porto sempre l'orologio.
«Sai che ore sono?»
Gli ho domandato dove.
«Qui» ha risposto Tyler. «Qui dove siamo.»
Erano le quattro e sei minuti del pomeriggio.
Dopo un po' Tyler si и seduto a gambe incrociate all'ombra dei pali eretti. Tyler и rimasto seduto per qualche minuto, si и alzato ed и andato a fare il bagno. Si и infilato una maglietta e un paio di calzoni da tuta e si и apprestato ad andarsene. Ho dovuto chiedergli.
Dovevo sapere che cosa faceva Tyler mentre io dormivo.
Se potevo svegliarmi in un posto diverso, in un momento diverso, potevo svegliarmi diverso io stesso?
Ho chiesto a Tyler se era un artista.
Tyler si и stretto nelle spalle e mi ha mostrato come i cinque pali eretti erano piщ larghi alla base. Tyler mi ha mostrato la linea che aveva tracciato nella sabbia e come usava la linea per calibrare l'ombra proiettata da ciascuno.
Certe volte ti svegli e hai bisogno di chiedere dove sei.
Quello che Tyler aveva creato era l'ombra di una mano gigante. Ora le dita erano da Nosferatu, tanto erano lunghe, e il pollice era troppo corto, ma lui mi ha spiegato come alle quattro e mezzo in punto la mano era perfetta. L'ombra di una mano gigante era perfetta per un solo minuto e per un minuto perfetto Tyler si era seduto nel palmo di una perfezione che lui stesso aveva creato.
Ti svegli e non sei da nessuna parte.
Un minuto era abbastanza, ha detto Tyler, c'era da lavorare duro per ottenerlo, ma un minuto di perfezione valeva la fatica. Un momento era il massimo che ci si poteva aspettare dalla perfezione.
Ti svegli e tanto basta.
Si chiamava Tyler Durden ed era un proiezionista iscritto al sindacato ed era un cameriere di banchetti all'albergo, giщ in centro, e mi ha dato il suo numero di telefono.
И cosм che ho conosciuto Tyler.