E adesso, chi ti vorebbe piщ? L'uomo dal braccio solo si drizzт sulla sedia e urlт: - Molte piщ donne di quante tu non creda, vecchio rammollito…
Toran cercт di rimetter pace. - E' piщ che altro una formalitа.
D'altronde ci sono anche diversi vantaggi.
— Soprattutto per le donne - brontolт Fran.
— Anche se cosм fosse - disse Randu, - era il ragazzo che doveva decidere.
Il matrimonio и un'usanza antica presso i cittadini della Fondazione.
— Non sono certo da prendersi per modelli da parte di un onesto mercante - replicт Fran.
Toran intervenne. - Mia moglie и della Fondazione. - Guardт i due uomini in faccia, poi abbassando la voce disse: - Attenzione, sta arrivando.
Dopo cena la conversazione assunse un tono leggero, Fran si abbandonт a lunghi racconti delle sue avventure che erano composte in egual misura da sangue, battaglie, donne, commerci e raggiri.
Il piccolo televisore era acceso e trasmetteva a basso volume un dramma senza che nessuno lo ascoltasse.
Randu era comodamente seduto su un divano e osservava Bayta inginocchiata su un soffice tappeto di pelliccia bianca acquistato molto tempo prima durante un viaggio e messo in mostra solo in occasioni speciali.
— E cosм, hai studiato storia? - disse rivolgendosi a Bayta.
Bayta annuм. - Ero la disperazione dei miei professori, ma alla fine sono riuscita ad imparare qualcosa.
— Ha ricevuto una borsa di studio - disse Toran. - E' troppo modesta.
— E che cosa hai imparato? - continuт Randu.
— Dovrei raccontarti tutto, ora, in poche parole? Il vecchio sorrise gentilmente. - Bene, allora, dimmi: che ne pensi della situazione Galattica? Bayta rispose in poche parole. - Secondo me, dovremmo essere vicini a un'altra Crisi di Seldon.
Altrimenti, vorrа dire che il Progetto и giа fallito.
E' proprio un disastro.
Ehm mormorт fra sй Randu, che razza di maniera di parlare di Seldon.
Ma non disse niente ad alta voce.
Randu succhiт la pipa, pensieroso. - Davvero? Perchй la pensi in questo modo? Da giovane sono stato anch'io sulla Fondazione e a quei tempi la pensavo a quel modo.
Ma dimmi perchй hai di queste idee? - Ebbene - disse Bayta arricciando le dita dei piedi nel pelo del tappeto e appoggiando il mento sul palmo della mano, - mi pareva che l'essenza di tutto il Progetto Seldon fosse quella di creare un mondo migliore di quello dell'Impero Galattico decaduto.
Tre secoli fa, quando Seldon creт la Fondazione, e sempre che la storia sia vera, l'Impero si stava disintegrando per tre ragioni fondamentali: l'inerzia, il despotismo, e la cattiva distribuzione dei beni nell'universo.
Randu annuм, mentre Toran guardava orgoglioso sua moglie e Fran schioccava la lingua mentre si riempiva ancora una volta il bicchiere.
Bayta continuo: - Se la storia di Seldon и vera, lui ha previsto il collasso dell'Impero servendosi delle leggi della psicostoria, e fu in grado di predire trentamila anni di barbarie prima che un nuovo Secondo Impero potesse restituire all'umanitа la civiltа e la cultura.
E lo scopo di tutta la sua vita и stato quello di cercare di abbreviare il piщ possibile questo periodo di interregno.
Fran intervenne con la sua voce profonda: - Ed и per questo che creт le due Fondazioni, onorato sia il suo nome.
— Infatti - disse Bayta. - La nostra Fondazione doveva raccogliere tutti gli scienziati migliori del morente Impero per tramandare la scienza e rinnovarla.
Inoltre, la Fondazione fu creata in un luogo che possedesse requisiti tali da permettere che essa formasse un nuovo, grande Impero, nello spazio di mille anni.
Ci fu un reverente silenzio.
Bayta riprese sottovoce: - E' una storia vecchia.
Tutti la conoscono.
Da quasi tre secoli ogni essere umano della Fondazione sa queste cose.
Ma ho pensato che fosse meglio ricapitolarle brevemente.
Oggi и il genetliaco di Hari Seldon, e sappiate che anche noi sulla Fondazione lo festeggiamo come voi su Haven.
Accese una sigaretta lentamente e osservт distratta le spirali di fumo.
Le leggi della storia sono assolute come quelle della fisica, e se in essa le probabilitа di errore sono maggiori, и solo perchй la storia ha a che fare con gli esseri umani che sono assai meno numerosi degli atomi, ed и per questa ragione che le variazioni individuali hanno un maggior valore.
Seldon predisse una serie di crisi durante i mille anni di sviluppo, ognuna delle quali avrebbe indicato una nuova svolta nella nostra storia.
Queste crisi ci avrebbero guidato sulla strada da lui predisposta e di conseguenza ora vi и la necessitа di una crisi.
Ora! - ripetй lasciandosi prendere dall'eccitazione. - E' passato un secolo dall'ultima, e in questo secolo, nella Fondazione, si stanno ripetendo gli errori che hanno determinato il crollo del vecchio Impero.
L'inerzia! La nostra classe dirigente segue una sola legge: non cambiar nulla.
Despotismo! Conoscono una sola regola: la forza.
Squilibri economici! Hanno un solo desiderio: aggrapparsi ai loro beni.
— Mentre gli altri muoiono di fame! - urlт Fran dando un gran pugno sul bracciolo della poltrona. - Le tue parole sono perle, ragazza mia.
Quei sacchi pieni di denaro che governano rovinano la Fondazione, mentre i poveri, coraggiosi mercanti sono costretti a nascondere la loro miseria in mondi come Haven.
E' un insulto contro Seldon, и volergli buttare il fango in faccia e sputargli nella barba. - Alzт il braccio in alto, poi la faccia gli si fece scura. - Se avessi ancora il mio braccio! Se un tempo mi avessero ascoltato! - Papа, calmati - disse Toran.
— Calmarsi, si, calmarsi - ripetй il padre fuori dei gangheri. - Noi vivremo sempre qui, e qui morremo e tu dici che dovrei calmarmi.
— Questo nostro Fran - disse Randu gesticolando con la pipa. - и il moderno Lathan Devers.
Devers mori ottant'anni fa in un campo di lavoro forzato insieme al bisnonno di tuo marito, poichй mancava di saggezza e aveva troppo cuore.
— Sм, per la Galassia, farei anch'io come lui se fossi stato nei suoi panni - disse Fran. - Devers era il piщ grande mercante della storia, persino piщ grande di quel pallone gonfiato di Mallow, che tanto onora la Fondazione.
Se quei tagliagole che governano la Fondazione l'hanno ucciso perchй amava la giustizia il nostro debito verso di lui и ancora piщ grande.
— Continua, ragazza mia - disse Randu. - Continua, o non la smetterа piщ di imprecare per tutta la notte.
— Non ho nulla da aggiungere - rispose lei. - Ci sarа un'altra crisi ma io non so come fare per provocarla.
Le forze progressiste della Fondazione sono terribilmente oppresse.
Voi mercanti avete forse la volontа, ma siete disorganizzati e disuniti.
Se tutte le forze munite di buone intenzioni si unissero…
Fran scoppiт in una gran risata. - Ascoltala, Randu, ascoltala.
Le forze progressiste della Fondazione le chiama.
Ragazza mia, non c'и speranza di ricevere aiuto da quei rammolliti della Fondazione.
Il loro popolo и formato da coloro che vengono frustati.
Non esistono uomini con abbastanza fegato da affrontare un solo mercante.
Bayta tentт di interromperlo senza successo.
Toran le mise una mano sulla bocca. - Papа - disse gelido, - tu non sei mai stato nella Fondarione.
Non ne sai niente.
Ti dico che i membri delle associazioni segrete sono coraggiosi e tenaci.
Bayta era una di loro…
— D'accordo, ragazzo - rispose Randu sinceramente imbarazzato.
— Tuo padre non intendeva offendere nessuno.
Non vedo perchй devi pigliartela tanto.
Toran continuт eccitato: - Il guaio и che tu papа hai una visione provinciale del problema.
Tu pensi che sia una dimostrazione di grande coraggio da parte di alcune migliaia di persone rifugiarsi in pianeti sperduti e inabitabili.
Certo, gli agenti delle tasse che la Fondazione manda fino a qui, non ritornano piщ indietro.
Ma questo и eroismo da quattro soldi.
Che fareste se la Fondazione mandasse qui una flotta? - La faremmo senz'altro saltare in aria - rispose Fran.
— E piщ probabile che siano loro a far saltare in aria voi.
Siete in pochi, disorganizzati e privi di armi: presto, se la Fondazione lo riterrа opportuno, ve ne accorgereste.
E meglio quindi che cerchiate i vostri alleati sulla Fondazione, se vi и possibile.
— Randu - disse Fran, guardando il fratello in cerca d'aiuto.
Randu si tolse la pipa di bocca. - Il ragazzo ha ragione, Fran.
E se tu lo ascoltassi invece di metterti a urlare, te ne renderesti conto.
Ma sono ragionamenti che ti danno fastidio e cosм li soffochi con le tue urla.
Ma i problemi rimangono.
Toran, ora ti dirт perchй ho dato inizio a questa discussione.
Tirт alcune boccate pensieroso, quindi mise la pipa sulla rastrelliera automatica, aspettт qualche secondo e la riprese completamente pulita.
Lentamente la ricaricт.
Disse: - La tua supposizione sull'interessamento della Fondazione nei nostri confronti и vera.
Ultimamente abbiamo ricevuto due visite sempre per raccogliere tasse.
L'aspetto preoccupante di questa faccenda и che il secondo funzionario era accompagnato da una piccola nave da guerra.
Sono atterrati nei pressi di Gleifar City e hanno provato a minacciarci.
Naturalmente le due astronavi non si sono piщ sollevate dal suolo.
Ma sono convinto che torneranno alla carica.
E tuo padre Toran, se ne rende conto benissimo.
Recita la parte dell'ostinato, ma sa che Haven и nei guai e sa anche che non abbiamo scampo, ma continua a ripetere i suoi slogan.
Lo fanno sentire sicuro egli danno coraggio.
E una volta che ha scaricato le sue invettive gli sembra di aver adempiuto il suo dovere di uomo e di mercante, tuttavia и una persona ragionevole, come tutti noi.
— Noi chi? - chiese Bayta.
Egli sorrise. - Abbiamo formato un piccolo gruppo, Bayta, solo nella nostra cittа.
Non abbiamo ancora deciso niente.
Non siamo ancora riusciti a metterci in contatto con le altre cittа.
— Ma per fare cosa? Randu scosse la testa. - Non lo sappiamo ancora.
Speriamo in un miracolo.
Crediamo, come te, che una Crisi di Seldon dov'essere imminente - Gesticolт con le mani. - La Galassia и piena di frammenti del vecchio Impero.
Ci sono generali a bizzeffe.
Pensi che qualcuno finalmente si lascerа tentare dall'ambizione? Bayta considerт la questione in silenzio, poi scosse la testa negativamente in modo cosм deciso che i capelli le coprirono gli occhi. - No, non c'и neanche una probabilitа.
Non esiste un generale che non sappia che attaccare la Fondazione significa il suicidio.