Non capisci? Forse si e trattato di intuizione o forse sei stata condizionata! – Condizionata! Intendi dire che mi hanno cambiata? No, non e possibile. – Indietreggio. – Ma Anthor non ha forse detto che avevo ragione? Ha ammesso tutto.
E li hai trovati tutti qui su Terminus.
Non e vero forse? Non e vero? – Respirava affannosamente.
– Lo so… ma Arcadia, mi lasceresti fare un'analisi encefalografica del tuo cervello? Lei scosse la testa violentemente. – No, no! Ho troppa paura.
– Di me, Arcadia! Non c'e nulla da temere.
Ma noi dobbiamo sapere.
Capisci? Lei non oppose piu resistenza.
Ma prima che lui azionasse il contatto si aggrappo al suo braccio e gli chiese: – E se effettivamente fossi stata condizionata, papa? Che cosa farai? – Non dovremo fare niente, Arcadia.
Se tu sei cambiata, ce ne andremo.
Ritorneremo su Trantor, io e te e… e non ci occuperemo mai piu della Galassia.
Mai una analisi, per Darell, fu tanto lenta ne gli costo tanto, e quando fu finita, Arcadia chino la testa e non oso guardare.
Poi lo udi ridere e quello gli basto.
Salto in piedi e lo abbraccio stretto.
Saltellavano abbracciati l'uno all'altro. – La casa e sotto il controllo dello Staticizzatore e il tuo schema cerebrale e normale.
Li abbiamo intrappolati sul serio, Arcadia, e ora possiamo cominciare a vivere.
– Papa – balbetto lei – possiamo farci dare una medaglia ora? – Come hai saputo che avevo chiesto di non partecipare ai festeggiamenti? – La tenne stretta fra le braccia ancora un momento poi scoppio a ridere. – Che importa, tu riesci sempre a sapere tutto.
D'accordo, potrai ricevere la medaglia sul palco d'onore con tutti i discorsi ufficiali.
– Papa? – Si? – D'ora in poi, ti dispiacerebbe chiamarmi Arcady? – Ma… benissimo Arcady.
A poco a poco riusci ad assaporare interamente l'ebbrezza della vittoria.
La Fondazione, la Prima Fondazione, ora la sola Fondazione, era la padrona assoluta della Galassia.
Non esistevano altre barriere tra lei e il Secondo Impero, il coronamento del Progetto Seldon.
Avevano solo da aspettare…
Grazie a…
22. La vera risposta
Una stanza su un pianeta ignoto! E un uomo il cui progetto e andato in porto.
Il Primo Oratore alzo gli occhi verso lo studente. – Cinquanta in tutto fra uomini e donne – disse. – Cinquanta martiri! Sapevano che la loro missione significava la morte o l'imprigionamento a vita e che non avevano nemmeno potuto essere condizionati poiche sarebbero stati scoperti.
Eppure non hanno esitato.
Sono andati fino in fondo senza tremare, perche amavano il grande Progetto.
– Ma non potevano essere di meno? – chiese lo studente.
Il Primo Oratore scosse la testa lentamente. – Era il limite piu basso.
Se fossero stati di meno non avrebbero convinto.
In effetti, avrebbero dovuto essere settantacinque per lasciare un lieve margine a un eventuale errore.
Ma lasciamo perdere.
Hai studiato il piano preparato dal Consiglio degli Oratori quindici anni fa? – Si, Oratore.
– E l'hai paragonato agli attuali sviluppi? – Si, Oratore. – Poi dopo una breve pausa: – Era veramente straordinario.
– Lo so.
Ogni piano e straordinario.
Se tu sapessi quanti uomini vi hanno lavorato e per quanti mesi, o meglio anni, per portarlo alla perfezione saresti meno sorpreso.
Ora, a parole, spiegami che cos'e successo.
Voglio che tu me lo traduca dai termini matematici.
– Si Oratore. – Lo studente si concentro. – Era essenziale che gli uomini della Prima Fondazione fossero assolutamente convinti di aver localizzato e distrutto la Seconda Fondazione.
In tal modo, il Progetto sarebbe tornato alla via originale.
In tal modo, Terminus non avrebbe saputo niente di noi, e non avrebbe piu contato sul nostro aiuto.
Siamo nuovamente nascosti, e salvi, e cio ci e costato cinquanta uomini.
– E perche la guerra kalganiana? – Per dimostrare alla Fondazione che erano capaci di sconfiggere i nemici fisici, e per eliminare il danno morale apportato dalla sconfitta a opera del Mulo.
– La tua analisi non e sufficiente.
Ricordati che la popolazione di Terminus aveva, nei nostri riguardi, un'attitudine bivalente.
Odiavano e invidiavano la nostra supposta superiorita tuttavia contavano sulla nostra protezione.
Se noi fossimo stati "distrutti" prima della guerra contro Kalgan, la Fondazione sarebbe stata presa dal panico.
Non avrebbe mai avuto il coraggio di resistere a Stettin, quando lui li attacco.
Solo nell'entusiasmo per la vittoria noi avremmo potuto esseri "distrutti" senza che si creassero dannosi effetti psicologici.
Se avessimo atteso anche solo un anno, forse il loro morale non sarebbe stato cosi alto.
Lo studente annui. – Capisco.
Allora il corso della storia, d'ora innanzi, procedera senza ulteriori deviazioni rispetto al Progetto.
– A meno che – fece notare il Primo Oratore – non si verifichino avvenimenti imprevisti o individuali.
– In quel caso – disse lo studente – noi esistiamo ancora.
Ma, Oratore, c'e una cosa che non sono riuscito a comprendere.
La Prima Fondazione rimane in possesso dello Staticizzatore Mentale.
E' un'arma mortale per noi.
Ora dovremo essere piu cauti.
– La tua e un'obiezione intelligente.
Ma non sanno contro chi usarla.
A poco a poco diventera uno strumento inutile; come l'analisi encefalografica diventera una scienza sterile, visto che non devono piu difendersi da noi.
Altre varianti della loro conoscenza in questo campo verranno usate per altri scopi e daranno risultati piu immediati.
E cosi la prima generazione di scienziati mentali sulla Prima Fondazione sara anche l'ultima, e fra un secolo, lo Staticizzatore Mentale non sara che uno strumento antiquato e dimenticato.
– Bene. – Lo studente stava facendo calcoli mentalmente. – Immagino che tu abbia ragione.
– Ma io desidero che tu ti renda conto soprattutto di questo giovanotto.
In futuro, quando farai parte del Consiglio degli Oratori, devi sapere soprattutto questo: il Piano e stato deviato in questa ultima decade semplicemente per l'intervento di alcuni fattori individuali.
In primo luogo, Anthor ha dovuto attirare i sospetti su di se e farli maturare in modo che venisse scoperto al momento giusto.
E questo fu abbastanza semplice.
"Ma in secondo luogo abbiamo dovuto creare un'atmosfera tale su Terminus che nessuno potesse sospettare prematuramente che la Seconda Fondazione si nascondeva nel loro stesso pianeta.
Noi abbiamo dovuto inculcare una tale conoscenza nella ragazza, Arcadia, che l'avrebbe rivelata soltanto a suo padre.
Siamo stati costretti a mandarla su Trantor, in seguito, per fare in modo che non avesse contatti con suo padre prima del tempo stabilito.
Questi due erano i due poli del motore iperatomico; ambedue inattivi senza la presenza dell'altro.
Il contatto sarebbe stato chiuso, solo al momento giusto.
A questo ci ho pensato io! E la battaglia finale doveva essere guidata con precisione.
La flotta della Fondazione doveva essere piena di fiducia nei propri mezzi, mentre la flotta di Kalgan doveva essere pronta a fuggire.
E anche a questo ho provveduto io! – A quanto pare – osservo lo studente – sembra che tu… o meglio, tutti noi… contassimo soprattutto sul fatto che il dottor Darell non sospettasse che Arcadia fosse uno strumento.
Secondo i miei calcoli e controlli esistevano piu del trenta per cento di probabilita che lui lo pensasse.
E che cosa sarebbe accaduto allora? – Avevamo considerato anche questa eventualita.
Che cosa sai tu dei Pianori del Condizionato? Che cosa sono secondo te? Non sono di certo le prove dell'introduzione di un'inclinazione emotiva.
Quello puo essere stabilito senza che risulti da alcun diagramma encefalografico.
E una conseguenza del teorema di Leffert.
– Il Pianoro del Condizionato, denota unicamente quando vi e stata una rimozione di una determinata inclinazione emotiva.
In quel caso allora appare, deve apparire.
E, naturalmente, Anthor fece in modo che il dottor Darnell apprendesse ogni particolare a proposito del Pianoro Condizionato.
Tuttavia, quando e possibile mettere sotto controllo un soggetto senza che appaia sul diagramma encefalografico? Quando non esistono inclinazioni mentali precedenti da cancellare.
In altre parole, quando l'individuo e un bambino appena nato con un apparato emotivo ancora intatto.
Arcadia Darell era la bambina nata qui su Trantor quindici anni fa, quando venne posta la prima pietra alla costruzione del nostro piano.
Lei non sapra mai di essere stata condizionata, ed e stato meglio per lei, visto che il Condizionamento implica uno sviluppo di una personalita intelligente e precoce.
Il Primo Oratore sorrise. – In un certo senso, e l'ironia di tutto questo che e tanto sorprendente.
Per quattrocento anni, un'infinita di uomini sono stati sviati dalle parole di Seldon "l'altro capo della Galassia".
Per risolvere il problema, si sono serviti della scienza fisica, misurando le distanze con il regolo e il compasso, arrivando a concludere che si trovava o all'estremo capo della Periferia ossia a centottanta gradi, oppure, percorrendo l'intero arco, al punto d'origine.
Eppure il nostro piu grande pericolo sta proprio nel fatto che effettivamente esisteva una soluzione basata sui calcoli fisici.
"Come sai, la Galassia non e semplicemente una figura ovoidale piana, e la Periferia non e nemmeno una curva chiusa.
In effetti si tratta di una doppia spirale, con l'ottanta per cento dei pianeti abitati dislocati sull'Asse Principale.
Terminus e al capo estremo di quest'asse, e noi ci troviamo al capo opposto, perche, qual e il capo opposto di una doppia spirale? Ovviamente il centro.
Ma questa piu che altro e una spiegazione empirica.
"Il problema sarebbe stato risolto immediatamente, se coloro che indagavano si fossero ricordati che Hari Seldon era un sociologo, e non uno scienziato fisico, e avessero di conseguenza ragionato in modo sociologico.
Che cosa puo significare "lato opposto" in sociologia? I due estremi di una mappa? No di certo.
Quella e un'interpretazione puramente meccanica.
La Prima Fondazione si trovava alla Periferia, dove il Primo Impero era piu debole, dove la sua influenza civilizzatrice era minima, dove il suo benessere e la sua cultura non potevano giungere.
"E dov'e l'opposto sociologico della Galassia"? Nel luogo dove il Primo Impero era piu forte, dove la sua influenza civilizzatrice era piu vigorosa, dove la sua cultura e il suo benessere erano presenti in misura maggiore.